L’attività motoria aiuta il lavoro dei reni

Una ricerca statistica che osserva il comportamento di circa duecentomila adulti evidenzia l’effetto benefico esercitato dall’ esercizio fisico per la funzionalità del drenaggio del sangue

 

Lo ha pubblicato il British Journal of Sports Medicine. IN precedenti ricerche si era evidenziato il rapporto tra l’attività fisica e benessere cardiaco. In questa ricerca dove sono stati presi in esame 199.421 partecipanti, dal 1996 al 2014. Sono stati esaminati volontari nel tempo e osservando la differenza nei diciotto anni con lo screening di ciascuno sulle proprie abitudini di vita. Ebbene, L’attività motoria ha il nove per cento delle possibilità di limitare il declino della funzione renale dovuto all’età. Chi è solito effettuare attività fisica riesce a prevenire o moderare malattie renali croniche. La misura è correre due volte a settimana oppure camminare un’ora al giorno. Tra coloro che svolgono attività fisica non agonistica ci sono il nove per cento in meno di persone con problemi renali. Questo significa miglior controllo della pressione e regolazione nella crescita dei globuli rossi.