Il farmaco anti Covid sotto la lente dell’Ema

È stato chiamato Lagevrio, i dati sulla sua efficacia sono stati riveduti e corretti

Meno funzionale del placebo. È questa in estrema sostanza la sentenza emessa dallo studio degli effetti sul farmaco anti-Covid prodotto da Merck Sharp & Dohme in virtù della verifica di appropriatezza effettuata da Ema. Su campione di 762 soggetti, i dati dicono che si attenuava la malattia al 14,1 % in coloro a cui era stato somministrato un placebo, e al 7,3% a coloro che avevano avuto il farmaco vero e proprio. Un’altra verifica conferma il dato. Stavolta il campione è di 1408 soggetti. Si è ridotto il rischio di ricovero in ospedale o di decesso per il 9,7% nel gruppo che ha ricevuto placebo ed al 6,8% nel gruppo trattato col farmaco. Ema dovrà tener conto di questi dati.

La funzione del farmaco chiamato Lagevrio è di ridurre la capacità di replicarsi al Sars CoV 2: aumenta il numero di mutazioni del materiale genetico (RnaA) del virus, in modo da renderlo incapace di replicarsi.