Coronavirus, ogni settimana i casi raddoppiano

New England Journal Medicine pubblica gli studi sul livello di propagazione dei primi quattrocentoventicinque ammalati

Ci vogliono cinque giorni per manifestare i primi sintomi. Ma le proporzioni dell’epidemia raddoppiano nel soggetto dopo sette giorni. Il contatto tra persone consente alla polmonite di diffondersi. Ma sono anche molte le persone che sono sopravvissute alla malattia senza specifiche cure mediche. È un numero però ancora imprecisato. Ci sono infatti anche forme lievi per manifestare la malattia. Ma il problema è stabilire un indice di contagio. Ebbene, sempre secondo la ricerca statistica del notiziario scientifico inglese, ogni portatore di infezione contagia altre due persone. Solo per fare un paragone con altre malattie contagiose, il codice del morbillo, invece, è undici. L’influenza stagionale 1,3. Ebola, molto più letale, ha un fattore di contagio pari a 2. La SARS arriva a 3.

IL problema consiste nella difficoltà ad identificare e isolare i casi quando sussistono fasi precoci. Ci sono anche casi dove in luogo della polmonite si sono manifestati sintomi gastrointestinali.

 

( Fonte: New England Journal Medicine )